Qualcuno vuole spiegarmi come abbiamo fatto a passare dal 1 Giugno al 2 Agosto senza essermene accorta? In questi ultimi due mesi mi sono resa conto che per quanto cerchiamo di controllare ed impostare e pianificare tutto, il tempo riuscirà sempre ad avere la meglio su di noi.
Sto iniziando (cercando) di impostare meglio il da farsi nelle ore di lavoro che mi restano dopo le 8 trascorse in negozio e anche se in una parte impercettibile, credo stia funzionando.
Ho iniziato a riprendermi i miei spazi, il tempo per gli amici e quello per me stessa vivendo al massimo ogni ora trascorsa perchè ho deciso che nel limite del possibile, non voglio rimpiangere nulla, voglio trovae ogni giorno per pizzico di adrenalina che mi spinge a fare sempre di più in ogni cosa che faccio. Compreso il sorridere.
Da qualche tempo sono molto più attiva anche come food community, sto conoscendo (per quanto lo schermo permetta) tante belle realtà come le mie, tante ragazze che come me sono appassionate di cucina, amano creare con le mani in pasta.
Sono stata contattata da persone che hanno scoperto le mie storie di ragazza dai facili dolciumi proprio grazie al web, in maniera spontanea, solo essendo me stessa e lasciando parlare le mie dita sulla tastiera ed anche se sono piccole soddisfazioni (magari per qualcuno infinitesimali) per me valgono tanto.
Questo mese con le altre food blogger abbiamo scelto come ingrediente comune le pesche ma volevo spingermi appunto un po’ più oltre e non creare sempre con quello che tra virgolette mi viene sempre più facile cioè il dolce, volevo cimentarmi nel salato, soprattutto in vista di Ferragosto e dei pranzi che quindi per il 95% da buona terrona calabrese si consumeranno in spiaggia o in montagna.
Certo è che con le pesche il salato era un azzardo bello e buono ma non mi sono arresa, volevo qualcosa di originale ma allo stesso tempo facilissimo non solo da preparare ma anche da portare in giro e come prima volta sono di nuovo soddisfatta del risultato, sempre migliorabile.
Cercavo negli stipi una ciotolina con disegni orientali per usarla per i cornflakes della mattina e fare una foto carina, così tra uno stipo e l’altro mi sono saltati agli occhi dei fogli di riso che avevo comprato qualche tempo fa. In un attimo arriva mia madre in cucina con “ti ho comprato un’insalata freschissima dal Sig. Luigi” e BOOOOOM, nella mia testa si sono materializzati gli Involtini primavera con pesca e pollo.
Nella ricetta che mi ero immaginata, li avrei legati con dell’erba cipollina ma ahimè non è una di quelle cose che uso spesso quindi che tengo in cucina e ne ho dovuto fare a meno ma a livello estetico sarebbe stato molto più carino lo so, quindi usatela per un risultato migliore 😉
INGREDIENTI
- 4 fogli di carta riso
- 2 pesche medie
- paprika dolce in polvere
- mayonese
- 180 gr. di petto di pollo
- sale q.b
- basilico
- lattuga o insalata mista
- erba cipollina (facoltativa)
- olio q.b
PROCEDIMENTO
- In una ciotola mettete l’insalata lavata e ben asciugata
- Piastrate il pollo spolverando la bistecchiera con aromi per non farlo attaccare e lasciatelo raffreddare
- Tagliare a tocchetti le pesche ed aggiungetele alla ciotola con l’insalata
- Spolverate con due cucchiaini di paprika dolce (quantità che siete liberi di aumentare o diminuire)
- Aggiungete il sale ed un filo di olio
- Prendete il petto di pollo e riducetelo a tocchetti tagliandolo grossolanamente
- Unitelo all’insalata insieme a 4/5 cucchiaini di mayonese
- Sminuzzate un po’ di basilico ed aggiungetelo agli altri ingredienti
- Mescolate accuratamente il tutto e lasciatelo insaporire per 10 minuti in frigo
- A parte, prendete una tovaglietta inumidita ed una ciotola con acqua a temperatura ambiente
- Tirate fuori la ciotola dal frigo
- Prendete ad uno alla volta i fogli di carta riso ed immergeteli nella ciotola giusto il tempo di ammorbirdirli
- A mano a mano posizionate il foglio sulla tovaglia ed al centro adagiate un cucchiaio bello pieno di composto
- Per chiuderli, ripiegate verso l’interno prima i due lembi più corti e poi gli altri due in modo da ottenere la forma dei classici involtini primavera. In alternativa potete chiudere il tutto a mò di sacchetto!
- Ripetete il procedimento con ogni foglio di riso ed una volta finiti teneteli ben stretti legandoli con l’erba cipollina
- Riponeteli in frigo e gustateli già dopo 20 minuti
Avrete quindi capito che anche questo mese ho partecipato all’ iniziativa <<L’INGREDIENTE IN COMUNE – Le pesche>>, insieme alle blogger del gruppo Facebook “Progetto Blog”. Se siete a corto di idee per il pranzo di Ferragosto, vi invito a scoprire come altre ragazze, mamme, nonne, donne, hanno dato spazio alla loro fantasia utilizzando lo stesso ingrediente 💪.
Trovate tutte le loro ricette qui 👇
Torta alla frutta – In Cucina con Sissi
Cheesecake vegana alle pesche – Casalinga Imperfetta
Pesche sciroppate al tonno – I Gastronauti, un viaggio in cucina
Crostata di pesche cioccolato e mandorle – Cucina e Tentazioni
Pesche ripiene al cioccolato e amaretti – Cucinare le stagioni
Crostatine alla marmellata di pesche – Le cene del giovedì
Cupcakes alle pesche e foglie di menta – LadiesAreBaking
5 comments
[…] Involtini primavera Peach & Chick […]
Ehm, forse non ti ha preso il commento 🙂
Ehm, forse non ti ha preso il commento 🙂
La foto di presentazione è bellissima ed invoglia a preparare questa ricetta 🙂 Io sono vegana ma potrei prepararla per il mio fidanzato!
Guarda puoi anche farla senza pollo solo con pesche e verdura ed utilizzare una mayonese vegana ed è buonissima lo stesso 😀