Dolce Stil Food – Storie di una ragazza dai facili dolciumi compie un anno
Il 19 Dicembre 2016 andava online www.dolcestilfood.it. e provavo a descrivermi per la prima volta, per cercare di dirvi
Chi sono. Non potevo festeggiare in maniera migliore. Ieri è stato un giorno fondamentale per me, sono riuscita grazie ad una delle belle persone che ho la fortuna di avere accanto, la mia capaH, il mio #Sole – come la chiamo io – una buona amica, una fantastica mamma di due bambini, non chè CEO di http://www.cofanettidicoccole.it. Sono riuscita ad abbattere una delle tante palle al piede che mi sono sempre portata dietro.
Davanti a circa 70 studenti delle 5 classi di un liceo scientifico, ho parlato di me, del mio sogno, di quello che faccio, di tutto il progetto che c’è dietro a Dolce Stil Food, della mia passione per i social, il food e lo storytelling e di quello che rappresentano per me. Di quanto stia lottando con tutta me stessa e con me stessa per realizzarlo.
Di quanto sia fondamentale non smettere mai di credere nei propri sogni, anche se per arrivarci si devono prendere altre strade momentanee.
Buio. Panico. Ansia. Troppo spesso sottovalutiamo quanto la timidezza possa davvero rappresentare un peso eccessivo nel carattere di una persona, ma questa volta non potevo tirarmi indietro. Le ho promesso che non l’avrei mai delusa, non poteva succedere. Mi sono buttata. Mi è piaciuto. Non sono caduta.
Ho parlato di Alice ed Harry Potter di come sono arrivata a mettere su un sito, da sola, con un’infarinatura di tutto ma una sfornata di niente. La mia prima slide è stata questa:
Ho parlato di quanto spesso sia difficile rispondere alla domanda del brucaliffo e di quanto io non ci sia mai riuscita fino ad ora. Per loro ci ho provato. Quello che ne è venuto fuori è stato:
Una ragazza come voi che ha scelto di essere felice inseguendo il proprio sogno:
creare con penna, fruste e mattarello, tra sbuffi di farina, caccia ai refusi e sfornate di parole.
Ho scelto di concludere poi con questo video motivazionale e bellissimo che voglio condividere anche con voi.
Molti si faranno una gran risata leggendo tutto questo, che sarà mai dover parlare davanti a dei ragazzi. Per me ha significato tanto.
Circondatevi sempre di almeno una persona che crede in voi, non isolatevi mai. Nessuno si salva da solo. Non fermatevi mai, anche quando vedete tutto nero intorno, continuate a camminare, proprio come faceva Undi in Stranger Things, quando sarà il momento, qualcuno accenderà una stellina. Poi un’altra ed un’altra ancora.
In questi 353 giorni che sono andata a 2000 un giorno sì e l’altro pure, e sarà così fino al 31 Dicembre, realizzo solo adesso che sono cambiate tantissime cose, oltre ad aver aperto qui, ho conosciuto tantissime persone che non hanno fatto altro che portare un valore in più nella mia vita, sono entrata a far parte anche di un altro team quello de Lo Stretto Digitale che oltre a formarmi professionalmente mi sta aiutando mentalmente più di quanto tutti/e loro pensano, ho scritto il mio primo post relativo ad un posto in cui ho mangiato e ho ricevuto autentici complimenti dai proprietari, ma soprattutto ho parlato davanti a soggetti diversi dal mio specchio. E non lo so come, non lo so dove ho trovato la lucidità per farlo o forse dove ho nascosto la lucidità per farlo ma ho raggiunto questo piccolo grande traguardo.
Si merita lei un enorme GRAZIE anche se è semplicemente riduttivo rispetto a come mi sento. E’ davvero unica e sapete perchè? Per un solo semplice grande motivo: ha millemila ragioni per fermarsi ed arrendersi che nessuno oserebbe mai dirle nulla, ma ne trova sempre millemila e uno per non farlo.
E ad oggi sono sicura di una cosa, indipendentemente da come andranno le sue e le mie cose, da dove saremo tra 10 anni, insieme o in città diverse, la sua storia sarà una storia di successo e forse anche la mia